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vincitrice (II classificata) con pubblicazione gratuita Vera Lúcia de Oliveira con la silloge "ero in un caldo paese" Rimini, settembre 2019 |
le motivazioni della giuria del Concorso "Faraexcelsior 2019", Rimini, settembre 2019 II classificata Vera Lúcia de Oliveira con la silloge inedita "ero in un caldo paese"
«Un grande canto universale abita un “paese caldo”, un luogo quasi mai perfettamente fisico ma sottilmente interiore, mistero e compimento dell'ardore dello scrivere, del bisogno di una massima comunicazione, di un dialogo ininterrotto con questo mondo e tutti i mondi possibili. L’equilibrio passa per la parola e la parola è la casa di tutti. Una casa fuori nel vento e nella storia, piena di armonia e incanti. Questa poesia spinge la ricerca verso terre vergini grazie ad accostamenti eleganti e pieni di gioia creativa.» (Anna Ruotolo)
«Nel solco delle grandi presenze perugine, in una forma simbolica e colloquiale a un tempo, vibra qui di commozione la memoria vissuta di due astri poetici dello stesso capoluogo umbro. “Forse la vita si vede meglio nel buio” perché, certo, il dolore della malattia, la memoria del dolore è “minotauro” che risale il labirinto per venirti a cercare, ma “è possibile abitare la notte / se porti un filare di sillabe” a fare luce. Una poesia che carezza e accende i sensi: odori, colori, contatti, musiche dolci s’accordano in profonda armonia. E si sente che la realtà viene prima della poesia, perché se “non si fa poesia sulla morte”, è però vero che “se l’amore / rimane anche la morte / vissuta da viva / valeva la pena”. Ci si nutre di questa sapienza, come cibo preparato in casa per amici. Ne risulta un senso d’autentica gratitudine, perché pure questi brevi componimenti restano come quei panetti imburrati “da mettere in forno per i giorni peggiori”.» (Matteo Bonvecchi)
«La silloge si contraddistingue per un’attenzione rivolta alle piccole cose, agli accadimenti che avvengono timidamente e all’importanza che essi possono assumere quando si osserva la vita e il fluire degli eventi seguendo una particolare concezione. I versi testimoniano uno sguardo vitale sul mondo e la sapienza di saper individuare preziosi angoli di vita. La gentilezza compare anche nello stile e ben si addice al significato dell’opera.» (Annalisa Ciampalini)
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(by Claudio Maccherani ) |